L'improvvisazione esperienziale.
"Suscitare emozioni, dare sensazioni attraverso il cibo; questa è la mia filosofia ed il mio concetto di lavoro. I miei ospiti non sono clienti ma amici da ospitare ed accudire per donare momenti da ricordare mediante l'attenzione ai più piccoli dettagli."
A caratterizzare lo chef Repetti, nel quotidiano, è soprattutto l'improvvisazione esperienziale dettata dalla conoscenza dei prodotti e delle materie. Scoprire, con curiosità, giorno dopo giorno nuovi abbinamenti, azzardare, annusare e creare un piatto diventa così una vocazione creativa a servizio degli ospiti.
"La mia cucina si basa principalmente sulle materie prime, è una cucina espressa, contemporanea e di ricerca. Pochi elementi nel piatto, dettati dalle radici emiliane, dalle contaminazioni del passato e dall'ingegno e dallo studio che svolgo assieme al mio staff."